Amici miei, vicini e lontani: buongiorno!
Siamo a fine settimana, finalmente! Vi parlo di mensa (accidenti!!).
Ieri si è svolta la gara per l’affidamento della refezione scolastica. Sì, la gara è stata portata avanti e a termine nonostante la grave irregolarità contenuta nel bando, che può compromettere tutto.
Per chi non ne fosse al corrente, faccio un piccolo riepilogo delle puntate precedenti. La questione è questa: il bando di gara per l’affidamento dell’appalto del servizio di mensa scolastica contiene una errore: non prevede la data di decorrenza né quella di scadenza dell’appalto. O meglio: le contempla ma sono errate, in quanto si riferiscono all’anno scorso (precisamente è indicato come data di avvio il 19 novembre 2008 e come termine il 31 agosto 2009). Di tale errore – alla faccia delle “competenze” di cui si è andata vantando in campagna elettorale la Lista Toro per Alife, proprio in confronto a noi di Vivi Alife – ne abbiamo dato notizia con dei semplici manifestini affissi presso i plessi scolastici, a firma di Vivi Alife e Leali per Alife (è tra le notizie di questo blog). Quell’errore non è cosa da poco: una regolare procedura avrebbe richiesto l’integrazione del bando (anche una semplice errata corrige), la sua pubblicazione e quindi una riapertura dei termini di partecipazione alla gara che avrebbe fatto slittare un po’ in avanti l’avvio della mensa scolastica.
Siamo a fine settimana, finalmente! Vi parlo di mensa (accidenti!!).
Ieri si è svolta la gara per l’affidamento della refezione scolastica. Sì, la gara è stata portata avanti e a termine nonostante la grave irregolarità contenuta nel bando, che può compromettere tutto.
Per chi non ne fosse al corrente, faccio un piccolo riepilogo delle puntate precedenti. La questione è questa: il bando di gara per l’affidamento dell’appalto del servizio di mensa scolastica contiene una errore: non prevede la data di decorrenza né quella di scadenza dell’appalto. O meglio: le contempla ma sono errate, in quanto si riferiscono all’anno scorso (precisamente è indicato come data di avvio il 19 novembre 2008 e come termine il 31 agosto 2009). Di tale errore – alla faccia delle “competenze” di cui si è andata vantando in campagna elettorale la Lista Toro per Alife, proprio in confronto a noi di Vivi Alife – ne abbiamo dato notizia con dei semplici manifestini affissi presso i plessi scolastici, a firma di Vivi Alife e Leali per Alife (è tra le notizie di questo blog). Quell’errore non è cosa da poco: una regolare procedura avrebbe richiesto l’integrazione del bando (anche una semplice errata corrige), la sua pubblicazione e quindi una riapertura dei termini di partecipazione alla gara che avrebbe fatto slittare un po’ in avanti l’avvio della mensa scolastica.
Arriviamo a oggi: l’Amministrazione comunale ha ritenuto di andare avanti nonostante l’errore. Bene. Voglio però fare l’avvocato del diavolo: cosa succede se l’azienda che non si è aggiudicata il bando, pur avendo proposto un ribasso maggiore (leggi più avanti) fa ricorso? (Senza considerare che – secondo quanto ci risulta – su quel bando sembrerebbe mancare pure il parere favorevole (obbligatorio e preventivo) del settore Finanziario). Potrebbe succedere che oggi si dà l'appalto alla ditta vincente e domani bisognerà risarcire quella che l'ha perso. Con quali soldi? Con i soldi dei cittadini, ovviamente.
Insomma: una babele. Ma dico: è mai possibile che ad Alife non si possa mai fare una cosa secondo i principi della legge? Boh!
La gara ha visto partecipare soltanto due imprese, entrambe società cooperative:
1) Allipharum Service, con sede in via Campisi 7 ad Alife (CE);
2) Ristoro della Gardernia, con sede in via Padre Salvatore Mazzocca 65 ad Alvignano.
L’Allipharum ha offerto un ribasso dell’1,7% (riduzione di euro 0,05 a pasto); dunque il prezzo per pasto scende da 2,93 euro (è quello proposto dall’Amministrazione) a euro 2,88 (Iva esclusa).
Il Ristoro della Gardenia ha offerto un ribasso dell’8,19% (riduzione di euro 0,24 a pasto); dunque il prezzo per pasto scende da 2,93 euro a euro 2,69 (Iva esclusa).
Alla fine non è prevalso il criterio dell’offerta economica più vantaggiosa, e la gara di appalto è stata vinta da Allipharum.
Mi fa piacere: saranno delle mamme di Alife a far da mangiare ai nostri figli.
Ma “chi” è questa società Allipharum? E’ stata costituita il 28 luglio 2009. Ha un Consiglio di Amministrazione composto da Puca Stefania, Mastrangelo Anna Maria e Iameo Matilde. Ha un Collegio Sindacale composto da Trivellone Giacomo (Presidente), Natale Paolino (Sindaco effettivo), Izzo Vincenzina (Sindaco effettivo), Bloisi Luciano (Sindaco supplente) e Rossetti Francesco (Sindaco supplente).
Non mi resta che salutarvi.
Insomma: una babele. Ma dico: è mai possibile che ad Alife non si possa mai fare una cosa secondo i principi della legge? Boh!
La gara ha visto partecipare soltanto due imprese, entrambe società cooperative:
1) Allipharum Service, con sede in via Campisi 7 ad Alife (CE);
2) Ristoro della Gardernia, con sede in via Padre Salvatore Mazzocca 65 ad Alvignano.
L’Allipharum ha offerto un ribasso dell’1,7% (riduzione di euro 0,05 a pasto); dunque il prezzo per pasto scende da 2,93 euro (è quello proposto dall’Amministrazione) a euro 2,88 (Iva esclusa).
Il Ristoro della Gardenia ha offerto un ribasso dell’8,19% (riduzione di euro 0,24 a pasto); dunque il prezzo per pasto scende da 2,93 euro a euro 2,69 (Iva esclusa).
Alla fine non è prevalso il criterio dell’offerta economica più vantaggiosa, e la gara di appalto è stata vinta da Allipharum.
Mi fa piacere: saranno delle mamme di Alife a far da mangiare ai nostri figli.
Ma “chi” è questa società Allipharum? E’ stata costituita il 28 luglio 2009. Ha un Consiglio di Amministrazione composto da Puca Stefania, Mastrangelo Anna Maria e Iameo Matilde. Ha un Collegio Sindacale composto da Trivellone Giacomo (Presidente), Natale Paolino (Sindaco effettivo), Izzo Vincenzina (Sindaco effettivo), Bloisi Luciano (Sindaco supplente) e Rossetti Francesco (Sindaco supplente).
Non mi resta che salutarvi.
Prima voglio farvi una preghiera: aiutatemi a diffondere questo blog tra gli alifani, soprattutto tra i giovani e comunque tra tutti quelli che hanno il collegamento ad internet. E’ un modo facile, veloce ed economico (specie per me) per tenermi in contatto con Voi, per informarVi e farVi sentire più partecipi dell’amministrazione comunale e delle sorti della nostra società. Ditelo in silenzio, con un sms, fatelo senza farvi vededere....insomma agite come volete ma, per favore, date a chi potete l'indirizzo web di questo blog. Grazie di cuore.
Buona giornata e buon weekend. A lunedì mattina (salvo notizie urgenti!).
Ciao, Daniele
1 commento:
questi non sono nemmeno arrivati e gia' sono tutti compagnucci di merende. amici, parenti, amici di consiglieri amici di assessori..e amici di amici del sindaco. COMPLIMENTI!!
ma non doveva vincere l'offerta piu' bassa?
sorge spontanea la domanda..."perche' ha vinto l'offerta piu' alta?"...forse perche' si e' preferito coltivare amicizie interessi e voti?
ma questa IN SOCIETA' CHE E' STATA FATTA A FINE LUGLIO...C'E' QUALCUNO CON QUALCHE ESPERIENZA DI RISTORAZIONE?
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