Good morning, Alife

Amici miei, vicini e lontani: buongiorno!

Stamattina sono felice. Sì, sono contento perché siamo a fine settimana e soprattutto perché qualcosa comincia a muoversi su questo blog: ci sono due commenti che attendono risposta. E non posso farli aspettare oltre.
Cominciamo dal primo (quello che mi è piaciuto di più).
Antefatto: nel Good morning di ieri mattina ho analizzato (e criticato) un articolo di Buongiorno Caserta. Un Anonimo – evidentemente non contento delle mie considerazioni – mi ha riempito di complimenti e apprezzamenti. Eccoli qua, come una poesia:
«Buoni e cattivi.
Giusto e sbagliato.
Bene e male.
Tra poco anche sacro e profano, pulito e sporco, dolce e amaro.
Dall'alto del suo piedistallo il neo santone della politica alifana sottopone il mondo intero al suo giudizio universale.
Da un lato quelli che sono d'accordo con lui, dall'altro il baratro!
Se gli si fa notare qualcosa, fateci caso, dici sempre di essere stato frainteso: non vi ricorda un po’ il Silvio nazionale?
Riesce, incredibile ma vero, anche ad interpretare l'intenzione del giornalista che si permette di citare il termine "anomalie"; ma cosa ancora più sopraffina, decide anche quale deve essere l'intuizione del lettore...
Per fortuna gli individui sanno giudicare da soli, anche senza la sua guida!
Lo hanno già fatto alle elezioni.
In bocca al lupo, Daniele Cirioli.
Sperando che tu possa incontrare il lupo solo dopo aver fatto un bagno di umiltà.
Altrimenti scriverai che il lupo lo hanno mandato i nemici...»
Ringrazio Anonimo di vero cuore. Non lo dico con ironia. Sono serio. Lo ringrazio per la sincerità: per dirle, mi pare ovvio che crede veramente in quelle parole. Non conoscendo l’autore, per un attimo, ieri, ho sospettato che si trattasse di mia moglie…. Anche lei, infatti, mi rimbrotta spesso “…di fare troppo il grillo parlante!”. Ma che ci posso fare? E' più forte di me! Per esempio avevo deciso di non replicare al post..... e non riesco a trattenermi! Va bene, allora mi limiterò a tre brevi appunti.

«Giudizio universale»: mamma mia, mi sono detto! Tutto questo solo perché dico come la penso su qualcosa? Addirittura come il Silvio nazionale? Questa, devo dire però, non l’ho capita... Ho chiesto lumi in giro, tra gli amici .... alcuni mi hanno detto che è un insulto. Altri invece sostengono che sia un complimento! Boh! Chi ci capisce è bravo.... Allora valuterò da che parte stare.......

Secondo appunto. Il post prosegue sostenendo che io riesca «incredibile ma vero, anche ad interpretare l'intenzione del giornalista che si permette di citare il termine "anomalie"; ma cosa ancora più sopraffina, decide anche quale deve essere l'intuizione del lettore...». No comment! Ricordo però ad Anonimo (e a tutti noi) cos’è un blog: “è una sorta di diario online dove pubblicare i propri pensieri, opinioni, riflessioni e considerazioni” (non è mia la definizione). Il blog su cui ci troviamo è di Vivi Alife e Daniele Cirioli ne è l’amministratore e responsabile. Dunque, chi si collega al blog di Vivi Alife “sa” preventivamente di andare a leggere le “idee”, il punto di vista, di Vivi Alife. Sa preventivamente di andare a leggere alcuni fatti (soprattutto quelli legati all’amministrazione comunale di Alife) sotto gli occhi di Daniele Cirioli che rappresenta il Gruppo politico (ma apartitico) di Vivi Alife in seno all’amministrazione comunale. Per di più – proprio per una questione di lealtà nei confronti dei Lettori naviganti su internet – ove ciò non fosse dato per scontato, c’è un’avvertenza di questo tipo. Chi si collega al blog, infatti, trova subito sulla pagina iniziale (la cosiddetta homepage, a destra guardando lo schermo del proprio pc) una presentazione del blog con tanto di firma dell’autore: Daniele Cirioli, appunto. No comment!, allora.

Ultima considerazione sulla parte finale del post. Caro Anonimo non so risponderti su quanto dici «Per fortuna gli individui sanno giudicare da soli…. lo hanno già fatto alle elezioni». Sinceramente, non so che dirti. Noto una forte contraddizione nelle tue parole. Prima mi “insulti” perché sottopongo tutto al mio “giudizio universale”; adesso ti rallegri perché gli individui sanno “giudicare” da soli…. Beh, deciditi: giudicare è un bene o è un male? O piuttosto vuoi dire che gli individui possono giudicare ed io no? Se è così, allora spiegami pure il perché.
Sul «bagno di umiltà»: 10 e lode! Sono d’accordissimo con te (senza ironia!). Tutti dovremmo regolarmente fare quest’esperienza: hai perfettamente ragione!
Quanto ai «nemici »: 2! Questo no! Se ti riferisci a chi non è con me, a chi non sta dalla mia parte in questa avventura “politica” (preferisco aggiungere anche “amministrativa”) o a quelli che la pensano in maniera diversa dalla mia, ti prego di rettificare e parlare di “avversari”. Nemici proprio no. Non credo di avere nemici…..avversari molti! Dimmi, per favore: sono io per te un nemico? E chi è, invece, “amico”?

Cambiamo tema.
Il caro Alfonso ha scritto: «Daniele mi chiedevo come mai ti sei astenuto nella votazione nel consiglio comunale riguardante l'istituzione del fondo di solidarietà con i soldi dei gettoni di presenza qualora verrebbero quantificati?».
Mi sono astenuto per i motivi che ho indicato e letto nel mio intervento in Consiglio comunale (non posso ripetermi, trovi tutto nel Good morning del 27 ottobre). Brevemente: io volevo una sospensiva, affinché si inserisse nella delibera un “regolamento” sui criteri per la distribuzione dei contributi ai cittadini. E questo non perché non mi “fidi” dei dipendenti del Comune (come ha insinuato astutamente nel suo intervento Vitelli, facendo nome e cognome, per mortificarmi in Consiglio comunale: sa bene, lui, che io non mi riferivo alla persona, ma alla procedura). Questo, dicevo, non perché non mi fidi dei dipendenti comunali ma semplicemente perché è la legge a non consentire che una persona (ripeto: chiunque essa sia) possa discrezionalmente decidere se e quanto dare di contributo a una persona. A me potrebbe dare cento e a te duecento, semplicemente perché così ritiene di fare. Ti pare giusto un simile metodo? Non è forse più corretto decidere prima che se Tizio presenta la situazione A gli spetta 100, se presenta la situazione B gli spetta 200 e via dicendo? Ma questo non è stato possibile …. e lasciamo perdere il perché. Ti aggiungo comunque che non ho problema – se è questo che vuoi più specificamente sapere – a indirizzare al Fondo il mio gettone di presenza quale Consigliere di minoranza (ma oggi non è previsto). Tieni conto, infine, che questa possibilità è stata proposta da Leali per Alife, ma alla fine non è passata e non è stata inserita nella delibera votata in Consiglio comunale.

Chiudo qui il post. E la settimana con Voi.
Un’avvertenza finale per tutti.
Per favore (vi supplico!), guardate questo blog come un sito attraverso il quale Daniele Cirioli (in rappresentanza del gruppo Vivi Alife) vuole rendere conto ai cittadini Alifani del mandato amministrativo che gli è stato conferito alle ultime elezioni amministrative. La fallibilità umana sicuramente qualche volta, o spesso, non fa riuscire adeguatamente in questa intenzione. Chiedo scusa. Con il Vostro aiuto si può fare certamente meglio e di più. Grazie.

Non mi resta che salutarvi.
Buona giornata e buon weekend.
A lunedì mattina (salvo notizie urgenti!).
Ciao, Daniele

PS
Perdonatemi per il ritardo di stamattina!