giovedì 25 novembre 2010

Good morning, Alife

Amici miei, vicini e lontani: buongiorno!

Non scrivo dalla scorsa settimana. Purtroppo, a volte anche a me capita di ritrovarmi sovrastato dal lavoro. E questo checché ne dica il Sindaco F.F. – vedi l’ultimo Consiglio comunale – la quale, piuttosto, ritiene che io abbia del tempo da perdere se scrivo quasi quotidianamente su questo blog….
Nel frattempo sono successe diverse cose e spero di aggiornarvi su tutto nei prossimi giorni.

Mi ha molto “colpito” l’articolo della Gazzetta di Caserta uscito ieri, quello sugli incarichi professionali, sulla “parentopoli”, tanto per capirci. In particolare, mi ha molto “toccato” la prima parte dell’articolo. Non mi sono piaciute quelle parole, nè quella “ipotesi… che formulano in tanti per le vie della città e che prende sempre più forza man mano che emergono documenti che sembrano dimostrare….” etc. etc. Sono dichiarazioni di alifani, così dice il Giornalista (e non ho dubbi per non crederci), dalle quali mi sento di dover prendere le distanze. Io – ve lo dico francamente – non mi sento di appartenere a quella schiera di persone. Per me, voler bene a una persona significa rispetto. E il rispetto, soprattutto quando una Persona è venuta a mancare, esige silenzio. Tacere, è la migliore dimostrazione di affetto che si può dare in certe situazioni.
E’ chiaro – di questo ne sono certo - che il Giornalista si è limitato a riportare le notizie che gli sono state fornite da persone, evidentemente, informate sui fatti. I “fatti”, nell'articolo di ieri, sono rappresentati dalla “determina n. 241 del 30 dicembre 2009” sull’affidamento dell’incarico professionale; ma è un "fatto" anche quel cappelletto introduttivo all’articolo.

Capitemi, per favore, quello che voglio dire. A me sta bene, anzi benissimo, “denunciare” (in tutti i sensi) fatti e misfatti dell’amministrazione. Del resto, è quello che sto facendo da un anno e più quotidianamente, in Consiglio comunale, alla Finanza, al Prefetto, alla Corte dei conti e anche da questo blog!!! Ma non mi sta bene se questo deve spingere “qualcuno” (chi?) a mercanteggiare e speculare con gli affetti e i sentimenti delle persone. Questo non va bene. Perciò, spero che sia il primo ed unico episodio.

Dicevo, dunque, che sicuramente il Giornalista si è limitato a riportare le “notizie” che gli sono state fornite da persone informate sui fatti. E allora, mi chiedo io, chi sarà questo sconosciuto “manovratore” che sforna veline dopo veline? Chi sarà questo arguto “informatore” capace di incastrare e tenere alla ribalta la Di Muccio come fosse “l’unico” e solo “male”, quello peggiore, per Alife? Chi sarà questo pungente “ispiratore” che ha fornito l’input sul “presunto” referto del Revisore (con 2 anni e mezzo di ritardo e dopo una tiratina di orecchie della Prefettura) nel tentativo di riabilitare Masullo come il Superman della contabilità del Comune di Alife?
La sfida è aperta…. chi pensate che sia il “confidente”? Io una mezza idea ce l’ho, ma non posso dirvela. Quello che posso dirvi è quel che penso della “strategia” usata. E’ questa: distrarre, distogliere l’attenzione dal vero "cuore" del problema amministrativo di Alife. Parlare di altro e, soprattutto, di altri. Mi sbaglio?

Cambiamo discorso, ché devo dirvi un’altra cosa di una maggiore gravità.
Giovedì scorso ho protocollato al Comune una nota da recapitare ai colleghi Consiglieri in cui chiedo loro di condividere con me la necessità di convocare un Consiglio comunale per discutere sul “referto” e sulla “nota dei compensi” del Revisore dei conti (la nota è riportata di seguito). Ho fatto questa richiesta perché, visto che il Sindaco F.F. non ha ritenuto doveroso né opportuno convocare il Consiglio comunale tenendo solamente per sé il referto (questa non guarda in faccia a nessuno, nemmeno alla Legge!!!!), allora ho pensato di ricorrere alla convocazione su richiesta dei Consiglieri comunali. Fino ad oggi non ho sentito nessun Consigliere sulla questione.... il che mi è parso strano. Insospettito, ho fatto qualche telefonata. Ebbene, ho consegnato 15 lettere (due fogli ciascuna), tutte intestate singolarmente ai Consiglieri, il 18 novembre 2010 (protocollo n. 13803) e fino a ieri che era il 24 novembre 2010 (a distanza di una settimana) non ancora erano state tutte recapitate.
Capite in che mondo viviamo? Non ti puoi fidare! Tu pensi: seguo le regole, cioè consegno le lettere al Comune affinchè vengano recapitate ufficialmente ai Consiglieri, e invece? E invece loro le ripongono su una scrivania.... fanno finta di niente! Capite come si muovono sul Comune? Puoi dire e fare….ma a loro piace “comandare”, non amministrare. E’ ovvio che anche di questo sarà chiamato a rispondere chi ne ha la responsabilità.

Sapete che penso?
Prima finisce quest’amministrazione, prima possiamo rimetterci a costruire un futuro migliore per Alife e per i nostri figli.
C’è da recuperare parecchio, ma veramente tanto.
Che Dio ci assista!

Buona giornata.

Ciao, Daniele.

ECCO LA LETTERA, CON ALLEGATO, INVIATA AI CONSIGLIERI



Oggetto: Richiesta convocazione Consiglio comunale d’urgenza

Gentilissimo collega Consigliere comunale,
in questi giorni, la stampa locale sta riportando notizie di particolare importanza ed interesse per l’Amministrazione comunale e, quindi, per la comunità tutta di Alife di cui siamo rappresentanti in seno al Consiglio Comunale. Queste notizie, riguardando da vicino la gestione amministrativa del nostro Comune, meritano di essere approfondite e discusse, anche per dare conto ai Cittadini del nostro mandato elettorale.
Poiché il nostro Statuto Comunale e il Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale prevedono la possibilità della convocazione di un Consiglio comunale quando ciò venga richiesto da “un quinto dei Consiglieri” comunali, ti chiedo di condividere con me l’intenzione di aprire un pubblico dibattito su due temi che trovi specificati nell’ordine del giorno inserito nella “Richiesta di convocazione del Consiglio comunale” che ti propongo di sottoscrivere.
Ti saluto, nella certezza di una pronta accoglienza della presente.
Alife lì, 18 novembre 2010


ALLEGATO

Richiesta Convocazione Consiglio Comunale

Il sottoscritto Consigliere Comunale della Città di Alife;
  • Vista la Legge n. 241/1990;
  • Visto il D.Lgs. 267/2000;
  • Visto l’art. 8 dello Statuto Comunale;
  • Visto l’art. 23 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale

Chiede

la convocazione d’urgenza del Consiglio Comunale per discutere il seguente O.d.G.:

  1. Referto del Revisore dei conti, ex art. 239 del Tuel, di cui al Verbale n. 44/04 datato 20 maggio 2010 consegnato al protocollo del Comune n. 5750/2010
  2. Nota esplicativa del Revisore dei conti delle tariffe applicate, consegnata al protocollo del Comune n. 10880 del 23 settembre 2010


IL Consigliere Comunale richiedente: (da firmare)

3 commenti:

Anonimo ha detto...

perchè non cerchi di dare delle risposte ai vari quesiti che ti sono stati posti dai visitatori?

Anonimo ha detto...

daniele mi dispiace ma tanto le cose nn cambiano... hai dimostrato di metterti contro una potenza .. nessuno mai l'ha fatto tutto ciò che hai e stai facendo tu è inutile che cercano di discreditarti la gente ha capito....alife ti dovrebbe ringraziare in eterno... sei stato l'unico veramente a dimostrare di nn avere interessi personali, di non avere il solito contentino come gli è stato dato alle altre minoranze, insomma di offrire serietà al paese,già a pensare ke ti mandiamo i commenti in anonimo ke significa in effetti sei di destra, questo è il vero centrodestra. spero ke un giorno sarai sindaco di questo paese. voglio lanciare un appello a tutti quelli che SEGUONO questo blog. i soldi si stentano.

Anonimo ha detto...

perchè non cerchi di dare delle risposte ai vari quesiti che ti sono stati posti dai visitatori?

giovedì, 25 novembre, 2010