mercoledì 21 settembre 2011

Chi va piano ....

Ieri pomeriggio si è riunita perla prima volta la Commissione Localeper il Paesaggio, quella eletta, per intenderci, nel Consiglio Comunale delloscorso 31 agosto 2011 e prevista dall’art. 148 del Codice “Urbani”.
Ebbene,prima della votazione, durante il Consiglio comunale, avevo chiesto, a nome di tutto il gruppo“Insieme per Alife”, la temporanea sospensione della Delibera per garantirel’espletamento di un Avviso Pubblico della durata di 5/10 giorni, sulla scortadi modelli ed esperienze già utilizzati in numerosi Comuni della Campania che si sonoritrovati con la stessa necessità.
Mi fu risposto che la proposta,seppur valida, non poteva essere accettata attesa l’estrema urgenza di dareseguito ad alcune richieste di autorizzazione giacenti sul Comune di Alife.
Da quel rifiuto sono trascorsi 21giorni: un giorno per pubblicare l’Avviso (già pronto e da me proposto inConsiglio), 10 giorni di attesa per la scadenza , 2 giorni per raccogliere e ordinare le manifestazioni di interesse pervenute e 5 giorni per convocare unnuovo Consiglio comunale (a tema, quindi con un solo punto all’Ordine del Giorno) pereleggere la Commissione. Aggiungiamo pure altri 3 giorni per convocare i neo eletti membridella Commissione: fanno un totale, appunto, di 21 giorni. In conclusione, la Commissione si sarebberiunita oggi (e non ieri), ma si sarebbe accettata una richiesta fatta dalla Opposizione atutela degli interessi di tutti i cittadini alifani e di tutti i professionistiinteressati. E avremmo perso solo un giorno!
Gianfranco Di Caprio

1 commento:

Anonymous ha detto...

La procedura di composizione della Commissione veramente non appare legittima. Non mi pare ci sia stata una opportuna valutazione di curricula ma solo motivazioni opportunistiche alla base della selezione, parimenti a quanto avvenne qualche anno fa nel Comune di Caiazzo e per le quali motivazioni il Presidente della Repubblica accolse il ricorso del sig. C.G e fornì anche le motivazioni, tra le quali ." L'istanza prodotta da C.G. è legittima poichè da parte del Comune non sono stati richiesti i curricula vitae nè prima nè dopo, così come non sono stati verificati i requisiti dopo l'insediamento della Commissione Edilizia Integrata. E' altresì illegittimo l'insediamento dello stesso organismo per carenza di avviso pubblico, carenza di motivazioni ed istruttoria, ed è palese la violazione di legge sotto ogni profilo, ovvero sono stati omessi tutti i criteri di valutazione di merito".
Buon lavoro