lunedì 12 ottobre 2009

Good morning, Alife

Amici miei, vicini e lontani: buongiorno!

Siamo all’inizio di una nuova settimana. Per cominciarla bene, invece di critiche e lamentele, stamattina voglio essere (solo) propositivo.

Premessa. Nel programma elettorale di Vivi Alife trova posto la “compartecipazione dei cittadini alla vita amministrativa”, che significa maggiore trasparenza, maggiore informazioni, maggiore etc.etc. sulle iniziative e sui provvedimenti adottati dal Comune.

Fino ad oggi – è sotto gli occhi di tutti – le novità del Comune possono essere apprese dai giornali e in particolare da un quotidiano, quello sul quale scrive il Portavoce del Comune. Ciò garantisce (all’amministrazione comunale) che i cittadini vengano informati soltanto di certe notizie, ma non di tutte le notizie. Facciamo una prova. Verifichiamo quali quotidiani locali hanno dato la notizia del manifesto delle Opposizioni sulla Mensa: visto? Solo un quotidiano non ha dato quella notizia. Come non ha dato notizia nemmeno delle cinque interrogazioni al Sindaco di Vivi Alife, nonostante sia stato inviato alla redazione un apposito comunicato stampa.

Dicevo: voglio essere propositivo. Perché allora non modificare il Regolamento comunale per stabilire che il Consiglio comunale abbia una cadenza mensile? Un appuntamento durante il quale il Sindaco può (anche solo) procedere alla ricognizione dell’andamento della gestione amministrativa, così ci sarà un maggiore coinvolgimento delle minoranze (che oggi sono state letteralmente messe da parte da ogni partecipazione alla vita amministrativa: vedi, per esempio, il piano traffico; oppure gli eventi dell’estate alifana come i Teatri di Pietra) e ci sarà pure un filo continuo di informazione con i cittadini.

Vi allego di seguito le due proposte di modifica del Regolamento comunale. La prima riguarda, appunto, la possibilità di avere un Consiglio comunale a cadenza mensile; la seconda la possibilità di utilizzare la Pec (posta elettronica certificata) per lo scambio di informazioni e di notifiche di atti e documenti vari (può portare un forte risparmio di energie, tempo e soldi al Comune).

Vi chiedo una cortesia, anzi vi prego: fatemi sapere cosa ne pensate!

Non mi resta che salutarvi.

Buona giornata.
Ciao, Daniele



Prima Proposta di modifica del Regolamento Comunale

Articolo 1

  • Sostituire nella rubrica le parole “del Regolamento” con “e finalità
  • Dopo il comma 1 inserire:
    Comma 2: «
    Il Consiglio comunale, quale organo rappresentativo e di indirizzo politico ed amministrativo:
    a) ricerca la collaborazione e la cooperazione con gli altri soggetti pubblici e privati;
    b) promuove la partecipazione dei singoli cittadini, delle associazioni e delle forze sociali ed economiche all’attività amministrativa.
    »

Articolo 23

  • Aggiungere al comma 1: «Il Sindaco, per la finalità di promozione della partecipazione attiva dei singoli cittadini alla vita amministrativa prevista all’articolo 1 del presente Regolamento e all’articolo 2, comma 2, del vigente Statuto comunale, assicura un’adunanza mensile del Consiglio comunale, anche per destinarla esclusivamente a ricognizione dell’andamento della gestione amministrativa. A discrezione del Sindaco, sono essere sottratte alla garanzia del precedente periodo un’adunanza ricadente nel periodo estivo ed una nel periodo di fine anno. La programmazione delle adunanze finalizzate alla garanzia di cui al presente comma può avvenire anche in forma trimestrale, semestrale o annuale, in deroga alle norme ordinarie.»

Articolo 24

  • Al comma 3, aggiungere infine: «E’ convocata in adunanza ordinaria la seduta finalizzata alla garanzia prevista al comma 1, secondo periodo e seguenti, dell’articolo 23.»

Articolo 28

  • Dopo il comma 3 aggiungere il comma 4: «Il sindaco dispone adeguata pubblicazione di manifesti per rendere noto il giorno e l’ora di convocazione dell’adunanza del Consiglio finalizzata alla garanzia prevista al comma 1, secondo periodo e seguenti, dell’articolo 23.»

Seconda Proposta di modifica del Regolamento Comunale

Articolo 26

  • Dopo il comma 1 aggiungere il comma 1-bis «L’avviso di convocazione del Consiglio, unitamente all’ordine del giorno, può essere consegnato anche utilizzando la posta elettronica certificata nei confronti dei Consiglieri che abbiano comunicato e depositato in Segreteria il proprio indirizzo Pec.»
  • al comma 2, dopo le parole «di avvenuta consegna,» aggiungere «anche nell’ipotesi di consegna a mezzo posta elettronica certificata (Pec),»
  • al comma 3 infine aggiungere il seguente periodo: «In alternativa, il Consigliere può comunicare e depositare in Segreteria il proprio indirizzo di posta elettronica certificata (Pec).»

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Daniele,le tue proposte potrebbero essere condivise. Però sarebbe meglio avere sul questo blog anche il Regolamento e lo Statuto, così ogni lettore può verificare la modifica che suggerisci. Sul concetto della partecipazione della cittadinanza alla vita amministrativa hai ragione. Ma forse chi è stato eletto con tutti quei voti considera se stesso "padrone" di Alife e non un semplice "signor sindaco"!

Daniele Cirioli ha detto...

Provvederò....
Grazie, daniele.