martedì 10 novembre 2009

Good morning, Alife (anzi good nigt!)

Amici miei, vicini e lontani: (spero sia stato un) buongiorno!

Perdonatemi per il ritardo: provo a giustificarmi.
Poiché è passato da un po’ il termine (30 giorni) entro cui avrei dovuto ricevere le risposte alle interrogazioni, stamattina ho pensato di attardarmi con il Good morning per rendervi conto di tali risposte. Così, di buona lena oggi pomeriggio (che è un martedì ed è un giorno, insieme al giovedì, per il quale è previsto a favore dei Consiglieri l’accesso agli atti amministrativi senza procedura) mi sono recato al Comune.

Il Sindaco non c’era…. ho aspettato un poco…. quindi ho chiesto informazioni e ho saputo che era presente il Vice Sindaco, al momento in riunione con il Funzionario di Ragioneria. «Ottimo!», mi son detto; «li prendo tutti e due insieme!». Nel senso che era un’occasione unica: potevo parlare ad entrambi, allo stesso tempo. Entrambi interessati alla questione. Per rispondere alle interrogazioni, infatti, il Sindaco non può non fare riferimento a chi redige materialmente il Bilancio: appunto, il Funzionario di Ragioneria.
Insomma andando al sodo: niente da fare! Le risposte non ci sono. E ciò che è peggio è che non ho ricevuto una benché minima rassicurazione o speranza di ottenerle in tempi brevi. Non credo di esagerare, anzi, se presumo che non le riceverò mai.

Che succede adesso? Bella domanda!
Già: che succede adesso?

Perché non “merito” quelle risposte?
Perché non ho ricevuto neppure una giustificazione? Eppure bastava una semplice lettera: «Gentile Consigliere comunale, causa troppo lavoro per insediamento amministrazione, mi vedo costretto a soprassedere per il momento dal rispondere alle Sue interrogazioni. Cordiali saluti. Il Sindaco». Un modo elegante per stazionare: tutto sarebbe stato diverso.
Invece no! Perché? Chi ci capisce è bravo!

La situazione, dunque, si fa seria. Molto seria.
Ballano 1.246.529,00 euro su cui avevo chiesto chiarimenti, credo anche «legittimi»: che c’è di male?
E’ una bella cifra. Una cifra capace di procurare seri problemi alle casse comunali. E non solo.

Se il Sindaco voleva rivoltare la frittata, c’è riuscito appieno.
Ha fatto cip (come si dice al poker).
Ora, dunque, spetta a me puntare. Oppure posso fare anch’io un cip!
Che faccio?

Vi saluto.
Buona notte, a domani.
Ciao, Daniele

1 commento:

Anonymous ha detto...

....non ha fatto cip il sindaco....ha fatto l'Inglese....poor Alife